Psicologia del lavoro

La psicologia del lavoro

L’AIUTO DELLO PSICOTERAPEUTA CONTRO LO STRESS DA LAVORO

Quando si pensa di sottoporsi ad una seduta dallo psicologo, i motivi che possono spingere ad una simile scelta sono tanti. La famiglia e le ansie in genere sono certamente dei problemi da eliminare con l’aiuto di uno psicoterapeuta, ma buona parte dello stress accumulato deriva dal lavoro, il cosiddetto “stress da lavoro“.

Delle notevoli scoperte nel campo della psichiatria hanno permesso di capire gli effetti collaterali di un ambiente di lavoro competitivo e dello stress da lavoro eccessivo.

COS’È LA PSICOLOGIA DEL LAVORO?

Il ramo di studi cui si fa riferimento è la psicologia del lavoro e lo strumento più usato è la terapia breve strategica.

Si tratta di un campo in cui molti psicologi hanno deciso di specializzarsi.

LO STRESS DA LAVORO

Non sono pochi i dipendenti che lamentano uno stress eccessivo e i dirigenti che temono di non essere in grado di portare a termine le loro mansioni.
Entrambe le parti hanno le loro ragioni: se uno dei dirigenti può sentirsi intimorito da troppe responsabilità, qualcuno dei dipendenti potrebbe avere poca fiducia in sé e, di conseguenza, i collaboratori potrebbero richiedere degli stimoli in più per il loro lavoro.
Ne deriva che lo stress accumulato diviene simbolo di un effetto cascata che lo psicologo può arginare il prima possibile o bloccare sul nascere, poiché si tratta di effetti collaterali da evitare assolutamente. Per evitare di diffondere il malcontento tra i dipendenti, i dirigenti hanno scelto di richiedere delle campagne di prevenzione studiate da uno psicologo che sappia mettere in pratica le nozioni della psicologia del lavoro per arginare lo stress da lavoro.
Spiccano le campagne di prevenzione volte a motivare i dipendenti.
I collaboratori vengono chiamati ad avere non solo fiducia nei loro dirigenti, ma anche a creare un rapporto di maggiore collaborazione tra dipendenti stessi.
Il risultato di queste campagne di prevenzione è quello di mettere in atto una terapia breve strategica per creare uno spirito di squadra che spinga ogni lavoratore a lavorare di più e meglio.
Diversi i vantaggi per i dirigenti in un simile progetto di prevenzione: le performance lavorative saranno migliori e gli effetti collaterali di questo tipo di terapia breve strategica saranno praticamente nulli.
Inoltre, dei collaboratori in grado di dialogare serenamente tra loro potranno incoraggiarsi a vicenda, creando un ambiente in cui la sana competizione migliori le performance lavorative.
Oltre alla prevenzione, per battere lo stress da lavoro diventa necessario limitare gli effetti collaterali di una giornata di lavoro troppo intensa. I collaboratori devono avere la possibilità di esprimere le proprie idee e, magari, di avere uno psicologo a disposizione all’interno dell’azienda in cui operano.

LO PSICOTERAPEUTA PER AUMENTARE LE PERFORMANCE LAVORATIVE

La presenza di uno psicoterapeuta tra il personale permetterebbe di migliorare le performance lavorative dei collaboratori, mettendo in pratica quelle osservazioni tipiche della psicologia del lavoro che solo uno psicoterapeuta di professione conosce e può ottimizzare per rendere le performance lavorative più fruttuose.
Piccoli accorgimenti senza effetti collaterali, pensati dallo psicologo per dare a tutte le performance lavorative una spinta in più.
La terapia breve strategica è il primo degli interventi che uno psicoterapeuta è solito mettere in atto.
Con questo metodo, la psicologia del lavoro viene sfruttata per creare una sinergia tra lavoratori di diversi livelli, chiamati dallo psicoterapeuta a focalizzare gli obiettivi da porsi.
Con la terapia breve strategica, la psicologia del lavoro risulta facilmente applicabile ad ogni ambiente, poco invasiva e utile.

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