Le malattie degenerative sono patologie incurabili, che peggiorano con il passare del tempo ad un ritmo che può dipendere da molti fattori.
Il paziente a cui viene diagnosticata una malattia degenerativa si trova a dover affrontare una sfida estremamente difficile e a dover prendere consapevolezza del fatto che dovrà convivere con tale malattia per il resto della sua vita.
Non è affatto semplice accettare una simile situazione, ed è per questo che è opportuno far seguire il paziente e la famiglia da uno psicoterapeuta in grado di aiutarlo ad affrontare le ansie e i timori di una situazione simile.
L’aiuto della figura dello psicologo nei casi di malattie degenerative è, infatti, fondamentale: attraverso la psicoterapia, nello specifico, si insegna al paziente a gestire e metabolizzare le paure, sostenendo, in lui, l’area psichica della speranza: ciò, in moltissimi casi, genera un decorso positivo della malattia e una maggiore efficacia delle cure mediche.
Il ruolo dello psicoterapeuta diventa importante, inoltre, nella costruzione della nuova immagine che il soggetto ha di sè: la patologia, infatti, influisce sulle relazioni e sull’aspetto fisico e diventa indispensabile fare in modo che il paziente impari ad accettarlo.
L’assistenza psicologica, unita al movimento e a una sana alimentazione possono aiutare le persone affette da malattie degenerative.
Durante il periodo iniziale, infatti, lo psicologo o lo psicoterapeuta possono offrire un’attività di vero sostegno, mentre nello stadio successivo sarà possibile iniziare una psicoterapia più profonda. Durante tale terapia lo psicologo deve tener conto di tutto il contesto in cui il paziente si trova, sia ambientale che sociale: la psicoterapia, in particolare, è opportuno che coinvolga anche e soprattutto i familiari della persona, i quali devono trovare il coraggio e la forza necessari per seguire nelle cure il soggetto, imparando, inoltre, a comunicare con lui in maniera paradossale e affettiva.
Migliorare lo stato di benessere della famiglia si traduce in un miglioramento dello stato di benessere del paziente.